Mandeep partecipa alla X edizione di FOTOGRAFIA Festival Internazionale di Roma con la mostra
L’isola di Francesco Millefiori.
La Sicilia come contesto, l’isola come metafora di un modo di vivere: isola è casa mia, la mia famiglia, il mio ambiente, del quale tu non fai parte. L’isola è il privato.
Così la Sicilia diventa un arcipelago composto da milioni di minuscole isole, in cui l’acqua che separa e collega simboleggia lo spazio pubblico, il territorio di transito, l’immaginario visivo.
Ma se in acqua tutto scorre, in questo mare su terraferma tutto rimane lì, sedimentato, eterno.
 FOTOGRAFIA – Festival Internazionale di Roma giunge quest’anno alla sua X edizione con un progetto che conferma la crescita di prestigio a livello nazionale e internazionale e l’attenzione sempre più concreta alle produzioni originali, ad una forte progettualità e alla promozione della fotografia contemporanea nelle sue diverse forme e linguaggi.Promosso dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico – Sovraintendenza ai Beni Culturali, Dipartimento Cultura di Roma Capitale e dalla Camera di Commercio di Roma, con la produzione di Zètema Progetto Cultura e la direzione artistica di Marco Delogu, il Festival si svolgerà dal 23 settembre al 23 ottobre al MACRO Testaccio di Roma.Il tema della X edizione è MOTHERLAND, madre terra, spunto che intende stimolare un’analisi del rapporto tra terra ed identità, territorio e valori, radici e complessità del vivere contemporaneo, con un’attenzione particolare alla nostra penisola che quest’anno festeggia i suoi primi 150 anni d’unità.
Il Festival intende così affrontare il particolare rapporto che si crea tra la fotografia ed il territorio nell’accezione più profonda, basata su un’analisi autentica della relazione tra gli autori e l’appartenenza ad un luogo. Nasce da un bisogno sempre più forte di cercare la propria motherland: ognuno risponde a suo modo, indaga terre di sua appartenenza, vecchie o nuovissime, grandi o piccole, reali o virtuali, con una documentazione assolutamente personale, frutto della propria vita e della necessità di tornare o di allontanarsi. |
 Nata nel 2003, la Commissione Roma si rivolge a grandi fotografi internazionali – in passato a Josef Koudelka (2003), Olivo Barbieri (2004), Anders Petersen (2005), Martin Parr (2006), Graciela Iturbide (2007), Gabriele Basilico (2008), Guy Tillim (2009) e Tod Papageorge (2010) – e chiede loro di ritrarre la città di Roma in totale libertà interpretativa. Tutti i progetti sono curati da Marco Delogu che per l’edizione 2011 ha scelto di assegnare la “Commissione Roma” ad Alec Soth, uno dei grandi protagonisti della ricerca fotografica contemporanea. Motherland, collettiva a cura di Marco Delogu, che raccoglie lavori mai esposti in Italia di importanti fotografi internazionali: Alec Soth, Tim Davis, Guy Tillim, David Spero, Leonie Purchas, David Farrell, Tod Papageorge, Anders Petersen, Guido Guidi, Paolo Ventura e Antonio Biasiucci.
Le tre mostre collettive: Wherever I lay my camera down is home a cura di Paul Wombell,Datascapes a cura di Valentina Tanni e The place where I belong a cura di Marc Prüst. Mizu no oto – Sound of water, collettiva di artisti giapponesi a cura di 3/3 con opere di Rinko Kawauchi, Lieko Shiga, Asako Narahashi, Yumiko Utsu, Mayumi Hosokura. New dutch storytellers, collettiva di giovani fotografi olandesi a cura di Rob Hornstra, con opere di Anne Geene, Anna Dasovic, Willem Popelier, Rob Hornstra. Racconti italiani, otto personali di fotografi italiani: Stefano Graziani (a cura di Francesco Zanot), Alessandro Imbriaco (a cura di Renata Ferri), Lorenzo Maccotta (a cura di Giovanna Calvenzi), Francesco Millefiori (a cura di Stefano Ruffa), Valentina Vannicola (a cura di Benedetta Cestelli Guidi), Rodolfo Fiorenza (a cura di Francesca Bonetti), Francesco Fossa (a cura di Valentina Bonomo), Giorgio de Finis (a cura di Silvia Litardi). La quarta edizione del Premio IILA per la giovane fotografia latinoamericana. All’interno del MACRO Testaccio verrà presentato il lavoro su Roma del vincitore dell’edizione 2010, Pablo Lopez Luz, mentre verrà proiettata la selezione del vincitore e dei finalisti del Premio IILA 2011. Infine, un’importante novità di questa edizione: la proiezione dei 15 progetti selezionati perCall for Entry 2011 da una giuria internazionale composta da Leonie Hampton, Rob Hornstra e Marco Delogu. |
 In occasione della 2° edizione, Little big press, a cura di 3/3, continua ad approfondire la ricerca legata alle più interessanti realtà nel mondo dell’editoria fotografica e affianca alla mostra principale a Fotoleggendo uno speciale Focus sul Giappone, una selezione dei più interessanti libri fotografici giapponesi del 2010-2011, da case editrici come Artbeat publishers, Foil, Little more e molte altre. Il Festival dedica uno spazio a grandi esponenti della fotografia internazionale come Alec Soth, Rinko Kawauchi, Tod Papageorge, Sebastian Hau, Francesco Zanot, William Guerrieri, Asako Narahashi, Leonie Hampton, Ferdinand Brueggemann e Serge Plantureux che, attraverso una serie di letture e conversazioni, esporranno le loro riflessioni sulla contemporaneità della fotografia, mentre i curatori (Paul Wombell, Valentina Tanni, Marc Prust, Rob Hornstra, Tre/Terzi, Marco Delogu e Alessandro Dandini de Sylva) si alterneranno in una serie di appuntamenti in cui discuteranno del loro lavoro e dei loro progetti. In occasione di questa X edizione intitolata “Motherland” verranno inoltre messi a confronto tre realtà italiane (Lugo, Rapallo e Villanova Monteleone) che si sono distinte per aver dedicato un’attenzione particolare alle nuove produzioni sul territorio.  |
Mandeep Photography 
Posted on 2011/09/20
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